UN GIORGIO DI ORDINARIA FOLLIA
“Un Giorgio di ordinaria follia “ – Debutto nazionale
di Giorgio Verduci
Regia di Marco Rampoldi
Drammaturgia, Paola Ornati
Scritto con Paolo Migone, Daniele Ceva e Paolo Uzzi
All’arpa Dora Scapolatempore
Da dove nascono le disavventure quotidiane che per opera di qualcuno sbriciolano la nostra pazienza e provocano esplosioni di rabbia vulcanica?
Secondo la teoria del disordine se una farfalla sbatte le ali in Brasile potrebbe scoppiare un tornado in Texas: e allora dov’è la farfalla dal cui battito d’ali iniziano tutti i nostri guai?
Lo scopriremo con Giorgio Verduci , accompagnato dalle melodie dell’arpa, in un esilarante volo dalla grande città alla vita di paese, seguendolo dallo psicologo, in una SPA, in un centro commerciale… per approdare, infine, ai provini di Masterchef 2017.
Giorgio Verduci: Lo si conosce soprattutto per il personaggio del signor Verduci, l’uomo con la mazza da baseball, pronto a dare “randellate” ai comportamenti più fastidiosi e stupidi della società, e per il predicatore americano dell’amore Padre Donovan, ma si tratta solo dei suoi personaggi in ordine cronologico. Eclettico comico dal ricco curriculum, inizia la sua carriera nel 2000, studiando dizione e recitazione presso il C.T.A. (Centro Teatro Attivo di Milano) e la scuola di recitazione Campo Teatrale. Completa la formazione con stage sulla recitazione cinematografica e sul clown con Jango Edwards. Volto storico di Zelig, oltre al cabaret e all’attività teatrale e cinematografica, collabora con esperti di Formazione Aziendale e con network radiofonici nazionali.
Genere
TEATRO |