La Sirenetta



La Sirenetta Una fiaba per voce e percussioni

Da Hans Christian Andersen

Progetto, adattamento scenico e narrazione Alessandra Tomassini

Drammaturgia sonora eseguita dal vivo Alfredo Laviano

Disegno luci Vincenzo De Angelis

Scenotecnica Gioacchino Gramolini

Costumi Oro Nero Creazioni

Progetto vincitore del Bando Nazionale URA_Residenze Arte Centro Teatrale Umbro - MiBACT

Spettacolo realizzato in collaborazione con Associazione Teatrale La Fabbrica dei Sogni

 

“In alto mare l’acqua è azzurra come i petali del più bel fiordaliso e limpida come il cristallo più puro…” Inizia così una delle fiabe più conosciute e amate di Hans Christian Andersen, la cui protagonista è una piccola sirena alle prese con il suo mondo interiore e il desiderio di conoscere quello umano al quale vorrebbe tanto appartenere. Lo struggimento aumenta quando, allo scoccare del suo quindicesimo compleanno, le viene dato il permesso di salire in superficie; qui incontrerà un giovane principe a cui salverà la vita durante una tempesta e del quale si innamorerà, determinando così il suo inesorabile destino. La Sirenetta, oltre ad esprimere l’immagine della sirena romantica nella quale convivono simboli e archetipi di culture diverse, è una fiaba che parla del difficile processo e del sacrificio che il cambiamento interiore comporta: il passaggio dall’età infantile all’età adulta prevede il disagio dell’incompletezza, del non essere né carne né pesce, dentro il quale la protagonista è immersa costantemente. Ma la Sirenetta è anche una fiaba d’iniziazione che prevede la rinuncia di alcune parti di sé per poter rinascere a nuova vita: l’abbandono dei legami di sangue permette di accedere al mondo di sopra e a quei legami di cuore ai quali l’animo umano ambisce sempre perché portatori di valore e ricchezza nell’esistenza di ciascun individuo.




Genere
TEATRO Contemporaneo di