OGGI. Fuga a quattro mani per nonna e bambino
“OGGI. Fuga a quattro mani per nonna e bambino” racconta di un incontro tra generazioni lontane: Marco ha sette anni, un giorno è così arrabbiato che scappa di casa. Lina i suoi sette anni li ha compiuti almeno dieci volte ma anche lei è scappata.
Questa è l’avventurosa e rocambolesca fuga a quattro mani di un bimbo e di un’anziana signora che senza saperlo si stanno cercando. È la storia di due generazioni lontane che si prendono per mano in una notte di luna, iniziano a camminare insieme e a riempire la memoria d'amore e giochi, il presente di divertimento e il futuro di “sono qui per te”.
Il contesto:
Nel corso degli ultimi decenni le relazioni intergenerazionali in Europa sono profondamente mutate: i cambiamenti sociali, economici, culturali e demografici hanno contribuito a modificare la struttura e le abitudini delle famiglie, portando, tra le conseguenze più evidenti, ad una crescente separazione tra le generazioni: gli anziani vivono più a lungo ma spesso isolati o lontani dal resto della famiglia. I bambini crescono generalmente in cerchie familiari più ristrette, con scarse opportunità di contatto con i parenti più anziani. Aumenta la frequenza ai servizi pre e post-scuola, cresce il numero di degenze in centri diurni e case di riposo.
La trasmissione del patrimonio storico e culturale, l’opportunità di apprendimento e la costruzione di solidarietà tra le generazioni ridefiniscono i propri confini e modalità.
da una storia di Annalisa Arione
di e con Annalisa Arione e Dario de Falco
in collaborazione con Annalisa Cima
musiche di Enrico Messina