il libro delle fantapagine



Creato 29 anni fa dopo più di 1200 repliche in Italia e all’estero Il libro delle Fantapagine è ancora tutto da giocare e da raccontare. In questi anni lo spettacolo ha incontrato  bambini e ragazzi di tutte le età,  riuscendo sempre, anche in contesti non  teatrali,  a coinvolgere,  incantare e stupire.  Nel corso degli anni lo spettacolo ha cambiato più volte la scenografia, ma le  peculiarità e le scelte artistiche dello spettacolo restano inalterate, perché ancora colme di suggestioni e di forza narrativa. Intatta è la  semplicità, intesa non come banalità ma come valore, che si traduce, nella capacità di arrivare dritti all’emozione dello spettatore grazie al forte potere dell’affabulazione; come non cambia la centralità data al libro sul palco , un libro assolutamente unico che si apre in scena e rivela un mondo fantastico e ancora, il continuo gioco dell’interazione con i piccoli spettatori  che li rende  complici e partecipi,  protagonisti attivi dello svolgimento delle  fiabe narrate: infatti è proprio il pubblico, attraverso un gioco di scelte  condotto dagli attori, a decidere che cosa accadrà, rendendosi  così  creatore del canovaccio che di volta in volta si costruisce.

LA TRAMA

Due bibliotecari custodiscono nei loro scaffali un grande libro di fiabe unico al mondo: un libro dotato di volontà propria che possiede lo straordinario potere di inghiottire e di far vivere nelle sue pagine, chiunque incautamente gli si avvicini. I due protagonisti Camillo e Gelsomino vengono rapiti dal libro e trasportati nel mondo delle fiabe: geni, streghe, draghi, fate ed orchi abitano le contrade di questo mondo e con loro Camillo e Gelsomino vivono straordinarie avventure prima di ritrovare grazie all’aiuto del pubblico la strada per la realtà.

  Il libro, ricco di immagini, sorprese, spessori e tridimensionalità sulle cui pagine prendono vita, agiscono, compaiono e scompaiono figure bidimensionali, oggetti e personaggi, è come un enorme  libro pop-up, un libro che stupisce, unico e costruito  con antiche e particolari tecniche di piegatura della carta che danno l’illusione del movimento e delle tre dimensioni.

 La struttura narrativa  è concepita nella forma dell’ipertesto teatrale in cui coesistono numerose storie parallele che si possono concludere con sedici finali differenti, a secondo del percorso che il pubblico deciderà di compiere.

A partire dai 4 anni.




Genere
SPETTACOLI PER BAMBINI