CIUMBIA, MA QUANTE BELLE DONNE!
Un recital in parole e musica alla scoperta della Milano ironica e irriverente di ieri
di e con Gianna Coletti
al pianoforte Giuseppe Di Benedetto
produzione Spericolata Quinta
Gianna Coletti prosegue il percorso legato a Milano portando in scena una serie di affascinanti ritratti di Donne scaturiti dalla fantasia di importanti autori “milanesi” come Giovanni Testori con la sua Arialda, una zitella assetata d’amore, Carlo Emilio Gadda con L’Adalgisa, una seducente cantante lirica dalla lingua tagliente, Dario Fo con la casalinga disperata di Tutta casa, letto e chiesa, Franca Valeri con la sua perfida madre di Toh, quante donne.
Le voci dei poeti come Carlo Porta e la sua opera più significativa La Ninetta del Verzee, Giovanni Barrella con il ritratto della corpulenta Portinara che fa da contrappunto alla inviperita Portinara di Vespaziano Bignami, la vecchia Milano dell’Alda Merini, l’orazione di Ada Lauzi Bonifacio, ci fanno rivivere il trascorrere del tempo.
I grandi autori della canzone milanese come Enzo Jannacci, Fiorenzo Carpi, Walter Valdi, Giovanni D’Anzi, Gino Negri, Jacqueline Perrotin dipingono un’intrigante passerella di amanti generose, fondeghere, prostitute navigate, avide arrampicatrici, stravaganti gagarelle.
Tutte insieme in questo incantevole girotondo al femminile.