LILLI/HEINER - Intra Muros



Lilli/HEINER Intra-muros di Lucie Depauw

una mise en espace

di e con Paola Tintinelli e Alberto Astorri

Un solo corpo in scena, quello di Paola, una voce monologante che si triplica, muta, dà vita a Lilli, ad Heiner e alla madre, protagonisti principali della vicenda. Lilli Heiner è un testo e un caso esemplare. Ci è subito piaciuto ad una prima lettura perché è un resoconto ardente di una mutazione sessuale.  E’ il flusso di un corpo- voce (anche se i personaggi sono tre) che testimonia maniacalmente e con precisione ciò che accade non solo al corpo ma alla mente e agli stessi sogni quando da donna si diventa uomo.  Lilli sta crescendo come una ragazza in un triplice mondo murata: tra cui, il sistema politico della DDR, la stretta supervisione di un collegio di sport e la madre iperprotettiva. Sotto l'influenza di ormoni maschili che sono stati prescritti per i giovani atleti della "Sport Medical Service" ei suoi medici, si trasforma in un uomo, in Heiner.  Heiner e combatte per il suo diritto ad una vita indipendente e  ad una nuova identità sessuale. 

Venticinque anni dopo la caduta del muro di Berlino, la francese Lucie Depauw mostra una spietata analisi dell’ abuso di potere nella DDR e insieme  descrive il rapporto ambivalente tra madre e figlia. Si sapeva che il doping nell’ex Ddr (Repubblica democratica tedesca) aveva creato dei “mostri”. Donne che avevano improvvisamente “cambiato sesso”, atleti-uomini che sottoponendosi come “cavie” ai test farmaceutici del laboratorio di Lipsia , avevano contratto tutti i tipi di patologie a cominciare dai tumori al pancreas, al fegato e le leucemie. Un atleta donna dunque, gli steroidi anabolizzanti, una società sportiva, il vecchio antagonismo tra Germania dell’est e Germania dell’ovest  fanno dunque da sfondo a questo  resoconto sulla perdita d’identità.  

Gli incontri che Lilli Heiner farà in questo suo percorso iniziatico sono altrettanto voci di un destino tragico . Siamo già gli alieni di domani, il futuro è un crollo o una protesi dall’interno del nostro organismo. 

 Abbiamo scelto di far risuonare la musica del testo della Depauw  come un lucido resoconto sul bordo di un precipizio. Un precipizio che dà vertigine.Lilli lotta e resiste allo stesso tempo ma cade nella bocca di un falso sogno di grandezza,  una disumanizzazione che nel secolo xx ci ha inghiottiti tutti quanti.

Alberto Astorri e Paola Tintinelli




Genere
TEATRO Contemporaneo Poesia